Old Firm

” Potete prendere tutti i derby del mondo, metterli tutti insieme e ancora non raggiungereste un milionesimo dell’Old Firm “. – Paolo Di Canio (dall’ estratto dell’ autobiografia “Paolo Di Canio – Passione per il Celtic”)

Cenni storici:
Il nome Old Firm (o anche Auld Firm) è un termine collettivo per indicare le due principali squadre di calcio di Glasgow: Rangers e Celtic. Nell’uso moderno generalmente ha una connotazione neutra ed è usato per indicare le due squadre, ad esempio quando si descrivono le partite del loro derby. L’origine del termine comunque, ha una connotazione negativa e implica che le due squadre assieme dominano la scena del calcio scozzese, contro i desideri delle altre squadre. Il termine (Old Firm significa Vecchia Azienda) deriva dalla natura redditizia degli scontri tra le due squadre, e dal sospetto che esse siano colluse per assicurare la propria profittevolezza, a spese delle altre squadre.

Celtic e Rangers sono di gran lunga le due squadre di maggior successo in Scozia, avendo vinto complessivamente 67 coppe nazionali e 94 campionati scozzesi. Interruzioni al loro predominio sono avvenute raramente, l’ultima volta con la sfida della New Firm tra Aberdeen e Dundee United nella prima metà degli anni ottanta. L’ultima stagione in cui una delle due squadre dell’Old Firm non si è trovata nei primi due posti della Scottish Premier League, tralasciando le stagioni in cui i Rangers Glasgow non hanno partecipato al campionato in seguito al fallimento per debiti e alla rifondazione partita dalla Third Division, è stata quella 2005-2006, quando l’Hearts of Midlothian si classificò al secondo posto, alle spalle del Celtic, mentre i Rangers dovettero accontentarsi della terza piazza. Alcuni sostengono che la combinazione tra il largo supporto di cui godono le due squadre – di molto superiore a quello di altri club scozzesi – e gli introiti che derivano dalla partecipazione regolare alle competizioni europee, ha reso il campionato di calcio scozzese più sbilanciato e meno competitivo che mai.

Il risultato del predominio delle due squadre nel calcio scozzese, e della loro importanza in termini sociali, culturali e politici, è che sia Celtic che Rangers sono importanti istituzioni della vita scozzese, a un livello che va oltre quello che ci si attende dalle grosse squadre di calcio in altre parti della Gran Bretagna.

Rivalità:
La competizione tra le due squadre affonda le sue radici in più di una semplice rivalità sportiva. È infarcita di una serie di complesse dispute incentrate sulla religione (cattolica e protestante) e sulla politica. Il risultato è stata una perdurante inimicizia tra le due tifoserie, che si è estesa oltre la tradizionale rivalità tra squadre della stessa città in situazioni dove i due club dominano la scena calcistica di una nazione. Ciò si è manifestato in una storia carica di violenza settaria, che talvolta ha portato a delle morti.

Sempre più, in anni recenti, entrambi i club hanno partecipato a iniziative e campagne, assieme alle organizzazioni religiose e all’esecutivo scozzese, dirette a rimuovere le fazioni settarie. Ad ogni modo, i disaccordi su cosa costituisca un comportamento settario hanno minato i progressi in questo campo, e il consenso su quale tipo di cori e bandiere siano accettabili rimane difficile da ottenere.

Le due squadre normalmente di affrontano quattro volte all’anno nella Premiership scozzese (SP) e vengono spesso sorteggiate l’una contro l’altra nelle varie coppe nazionali.

La Scozia e l’Old Firm:
Le altre squadre del calcio scozzese hanno tradizionalmente avuto meno successi (eccetto un breve periodo negli anni 1980), tifosi e soldi dell’Old Firm. Questo ha portato a qualche acrimonia tra l’Old Firm e le altre squadre. Comunque è stato valutato che la presenza di Rangers e Celtic vale 120 milioni di sterline per l’economia scozzese, e se le due squadre lasciassero la lega scozzese, i club e la Scozia nel suo insieme ne avrebbero a perdere.

I progetti dell’Old Firm per entrare nella Premiership inglese:
Sia Celtic che Rangers hanno espresso il desiderio di lasciare la lega scozzese e diventare parte della Premiership inglese. Entrambi i club al momento ricevono dai diritti televisivi meno soldi di molte squadre inglesi con una base di sostenitori più piccola. Uno spostamento nella Premiership darebbe a entrambe le squadre dell’Old Firm un significativo miglioramento finanziario. Questo, comunque, non è auspicato da molte delle squadre della Premiership: quelle più piccole temono di uscirne fuori, con la conseguente perdita di incassi; quelle più grandi temono un ridotto potenziale di qualificazione per le competizioni europee. Alcune squadre del Football League Championship hanno argomentato a sfavore del trasferimento, sulla base del fatto che questo ridurrebbe le loro possbilità di promozione nella Premiership.

Secondo alcuni rapporti le squadre della Premiership nel 2004 votarono 20 a 0 per respingere l’ammissione dell’Old Firm alla Premiership. Altri rapporti hanno suggerito una maggiore disponibilità, soprattutto da parte delle squadre più grandi, nel reclutare l’Old Firm, principalmente come mezzo per rendere più redditizi i diritti televisivi. Comunque, indipendentemetne dal livello di supporto da parte delle squadre inglesi, il vero ostacolo è che entrambe le federazioni calcistiche nazionali, (la Scottish Football Association e la The Football Association), oltre all’organo di governo europeo (l’UEFA), devono accettare il passaggio. Sotto questa luce, è improbabile che Rangers o Celtic giochino nella Premiership nell’immediato futuro.

L’unica speranza per i due club, a quanto pare, è che l’attuale detentore dei diritti televisivi, Sky Television, possa in futuro sostenere che l’Old Firm aumenterebbe l’attrattività della Premiership per gli spettatori, e chiedere che le due squadre si spostino nel campionato inglese. Data la loro dipendenza dai denari provenienti dalla vendita dei diritti televisivi, gli attuali club della Premiership potrebbero probabilmente avere qualche difficoltà nel resistere all’apertura all’Old Firm, se Sky Television portasse avanti questo argomento. Comunque, la continua profittevolezza della Premiership inglese senza le squadre dell’Old Firm rende poco probabile questa prospettiva, tenendo conto anche del largo dissenso tra i tifosi delle due squadre, soprattutto quelli del Celtic di antico stampo indipendentista, che porterebbe a forti proteste e ad un relativo calo di audience.