Comunicato.

 

THE ITALIAN CELTS C.S.C – Est. 2007

 

E’ con profondo rammarico e totale avversione che questo Club condanna il gesto sconsiderato di quel tifoso (anche se ci costa fatica chiamarlo con questo sinonimo) che durante la gara di Champions League fra Celtic FC e AC Milan ha invaso il campo e colpito il portiere rossonero. Per quanto noi possiamo fare, ci sentiamo in dovere di chiedere scusa alla società italiana per il danno causato, che si ritorcerà anche nei confronti della nostra squadra e verso quel milione (ma parliamo per difetto) di tifosi che seguono il Celtic FC in tutto il mondo. Purtroppo questo gesto macchia in maniera indelebile il comportamento che da decenni i supporters del Celtic fc, unitamente al Club scozzese, hanno mantenuto e mostrato con fierezza in qualsiasi parte la squadra fosse impegnata, gloriandosi anche di riconoscimenti di fair play a livello internazionale. Non ci interessa il fatto sportivo, le penalità o le sanzioni a cui saremo giustamente sottoposti. Preme sottolineare che questo gesto trasgredisce a quelle regole che noi abbiamo sempre rispettato e alle quali crediamo per rendere il calcio un momento di festa per tutti. Arrivare a certi livelli di competizione come la Champions League per il Celtic e i propri tifosi è un onore di altissima rilevanza; nel giorno in cui si ricorda l’anniversario del lancio del primo satellite nello spazio che doveva successivamente portare l’uomo a staccarsi da terra, assistere a quel gesto ci ha fatto ritornare sulla terra con un tonfo tremendo e un dolore infinito.

04 ottobre 2007                                                                                                           Il Direttivo

12 thoughts on “Comunicato.

  1. PREMESSA: è sbagliato che il tifoso sia entrato in campo, non ha dato sicuramente una bella immagine, qualsiasi siano state le sue intenzioni

    detto questo mi è sembrato tutto nell’alveo del gesto goliardico, anche il “colpire” Dida mi è sembrato nulla più di un buffetto ,

    mi ricordo ad esempio di quel tifoso inglese entrato in campo a fare il gesto della pippa al portiere che aveva appena fatto una papera

    trovo quasi più vergognosa la sceneggiata sequita al gesto

  2. Anche per me è cosi.. deprechiamo il gesto dello sconsiderato anche se in preda ad un attacco di adrenalina venuto fuori al goal della vittoria.. credo che sia il “tizio” che Dida si possano denominare “TWO BALLS” cioe’ “i due coglioni”..

  3. Facciamo un plauso al Sig. Galliani ed alla Società che rappresenta per la classe ed onestà intellettuale che ha dimostrato.

    Dovrebbe però cercare di radicare ciò al Sig. Dida che presumibilmente ha appreso i valori “sbagliati” che insegnano nel calcio italiano …

    Un plauso anche al giornalista Marianella di Sky, appassionato, competente, equilibrato, sportivo, rispettoso, non fazioso.

  4. No mi dispiace il gesto di Dida non è neanche lontanamente paragonabile a quello del tifoso. Quella piccola invasione di campo è un fatto assolutamente trascurabile rispetto alla gravissima simulazione di Dida. Diciamoci la verità se l’avesse fatto il giocatore di un’altra squadra saremo lì lì per impiccarlo…
    Altro che non fare ricorso, il Milan dovrebbe licenziare Dida o almeno multarlo clamorosamente, mi stupisco del fatto che nessuno si sia scandalizzato a dovere della gravità del fatto

    Ps Ieri grande Celtic

  5. seguo il calcio e il celtic perchè emana un sapore di festa. per anni ho assistito imperterrito a cocenti delusioni, dolorose sconfitte e appellattivi spesso ingiusti. erano i tempi in cui i britannici erano tutti hoolighans. il celtic si è dato da fare per estirpare questa radice, e posso testimoniare questo. ma non dimentico l’amarezza di gesti del passato che ho vissuto e che mai hanno contribuito a far vincere la mia squadra. per questo non posso accettare un gesto come quello di ieri sera: mi fa passare per un violento quale non sono, soprattutto un violento tifoso del celtic. non serve nessuna giustificazione: un episodio negativo viene ricordato più di mille positivi. e per di più se negativo lo è fino alla fine, senza il minimo dubbio. non m’interessa vincere, passare un turno… il pugno in faccia ieri sera l’ho preso anch’io !
    alessandro boretti
    presidente del The Italian Bhoys CSC

  6. Scusa BORETIM ma quello non era un pugno ma una carezza il gesto non era violento ma goliardico che poi non debba accadere l’invasione di campo, è un’altro discorso (storica quella del tifoso catalano agli europei, a me fanno più che altro simpatia), se si vuole dire che non si deve irridere l’avversario sono d’accordo ma a me è sembrata gioia e goliardia. Cioè la violenza non l’ho vista e non credo l’abbia vista nessuno. Apprezzo il tuo atteggiamento di guardare prima se stessi ma mi sembra che il fatto grave ieri non sia stato quello del tifoso

  7. Come effettivamente facevano notare su Sky con quale tranquillità si gioca sapendo ke da un momento all’altro qualcuno potrebbe entrare in campo e fare qualsiasi gesto. Secondo me la colpa maggiore ce l’hanno gli steward e la polizia del Celtic Park loro dovevano evitare una cosa del genere. Se poi quello stupido si fosse limitato ad irriderlo sarebbe finito tt con una risata.

  8. da tutti i commenti ke stò ascoltando e leggendo la nostra tifoseria ne esce come sempre elogiata. L’azione di uno stupido resterà nei ricordi come l’azione di un singolo senza portare danno all’intera e meravigliosa tifoseria degli Hoops. Ieri Marianella e Marchegiani avevano i brividi ascoltando You ‘ll never walk alone

  9. ci vorrà del tempo per attenuare il colpo, ma le ultime tue parole dovrebbero essere sempre le prime di una gara di calcio al celtic park…. speriamo rimangano almeno i tre punti, per la faticaccia fatta per vincere al 90′, grazie a macdonald. una cosa che non condivido: macdonald ha baciato il logo del celtic … ne ho visti troppi di giocatori baciare la maglia e poi finire male ….
    boretim

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